I Carabinieri del Comando Provinciale di Campobasso hanno celebrato quest’anno la “Virgo
Fidelis”, Celeste Patrona dell’Arma, nel comune di Matrice, nella caratteristica chiesa di
Santa Maria della Strada. La funzione religiosa è stata concelebrata dal cappellano militare
Don Giuseppe Graziano e da padre Don Mariano Gioia. A differenza degli anni scorsi,
caratterizzati da un numero di presenze limitate a causa della pandemia, all’annuale
celebrazione per Patrona dei Carabinieri hanno preso parte le più alte cariche civili e militari
della provincia di Campobasso, una congrua rappresentanza di Carabinieri del Comando
Provinciale, nonchè i rappresentanti delle Associazioni Nazionale Carabinieri e Forestali.
Il Comandante Provinciale dell’Arma, Colonnello Luigi Dellegrazie, nel discorso tenuto al
termine della cerimonia religiosa, oltre a ringraziare i convenuti ed in particolar modo i
familiari vittime del dovere del luogo deceduti, ha ricordato la nascita della ricorrenza della
“Virgo Fidelis” promulgata nel 1949 per volere di Papa Pio XII.

L’Ufficiale, nel ricordo dell’81° Anniversario della Battaglia di Culqualber, ha brevemente
ripercorso i fatti d’arme che dal 1941 legano i Carabinieri alla data del 21 novembre,
evidenziando come i valori ed i principi che all’estremo sacrificio dei Carabinieri chiamati a
difendere il caposaldo in terra d’Africa di Culqualber, siano rimasti tuttora immutati.
Vista anche la concomitante “Giornata dell’Orfano”, dopo un sentito e caloroso pensiero per
tutti i figli dei militari caduti nell’adempimento del loro dovere, sono stati premiati con una
targa offerta dall’O.N.A.O.M.A.C. (Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei militari
dell’Arma dei Carabinieri) i giovani molisani laureati Alberta Palazzo e Simone Guarente.

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