Il gruppo della Lega, primo firmatario Alberto Tramontano, ha presentato un ordine del giorno, votato all’unanimità dall’aula consiliare di Campobasso, per la realizzazione di un progetto educativo volto a tutelare i bambini e i ragazzi dai rischi connessi all’utilizzo del web, dei social media e degli strumenti tecnologici.
Giova ricordare l’ultimo drammatico fatto di cronaca: una bambina indotta all’autosoffocamento da un ‘gioco’ su Tik Tok.
” I bambini- ricorda Tramontano – frequentando le” piazze” virtuali del web e dei social, sono esposti a rischi altissimi: possono essere adescati da delinquenti, manipolati, sono esposti alla pornografia e alla violenza, incoraggiati all’esibizionismo e indotti all’autolesionismo.”
L’uso smodato dei social e del web può causare danni fisici quali miopia, obesità, ipertensione, disturbi muscolo-scheletrici, diabete), oltre a danni psicologici: dipendenza, alienazione,
depressione, irascibilità, insonnia.
“E ancor più preoccupa la progressiva perdita di facoltà mentali essenziali, le facoltà che per millenni hanno rappresentato quella che chiamavamo intelligenza: la capacità di concentrazione, la memoria, lo spirito critico, l’adattabilità…”
Tramontano auspica un patto educativo tra Istituzioni pubbliche (in particolare le scuole) , famiglie e bambini: la dipendenza dai social, dal web e dagli strumenti tecnologici va combattuta INSIEME anche arrivando a vietare l’uso degli smartphone e l’accesso ai social media fino ad una certa età.
Prima che sia troppo tardi- conclude Tramontano- è necessario agire con progetti educativi mirati da realizzare in ogni scuola coinvolgendo docenti, bambini e ragazzi e famiglie.
Il Consiglio comunale di Campobasso, mostrando grande sensibilità ed apertura, ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno impegnandosi a realizzarne in breve tempo i contenuti.