Nella mattinata del 20 maggio scorso, personale della Polizia Ferroviaria di Campobasso ha tratto in arresto ed associato presso la Casa Circondariale di Campobasso un cittadino extracomunitario resosi responsabile del reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.

Gli Agenti della Polfer in quella mattinata, notavano all’interno della Stazione Ferroviaria un giovane extracomunitario che, vedendo arrivare i poliziotti, cercava di allontanarsi frettolosamente per eludere il possibile controllo.

Raggiunto dagli operatori di polizia, lo stesso veniva sottoposto a perquisizione e trovato in possesso di gr.258,28 di sostanza stupefacente del tipo hashish, nr.700 bustine integre in plastica trasparente, utili per il confezionamento di dosi, nr.2 cellulari e anche altri sacchetti in cui vi era della carne affumicata e speziata, che emanava forti odori, utilizzata verosimilmente per depistare eventuali controlli.

La successiva perquisizione presso il domicilio del fermato permetteva di rinvenire, in uno zaino nascosto sotto il letto, altra sostanza stupefacente, confezionata in bustine, per un peso complessivo gr. 34,33 e la somma in contanti di 180,00 euro.

Le ulteriori indagini hanno poi permesso, di rintracciare nella Stazione Ferroviaria, ove precedentemente era stato fermato l’extracomunitario, un giovane di origine foggiana, assuntore abituale di sostanza stupefacente, che era in attesa di incontrarsi con il pusher per rifornirsi della droga.

Il giovane pugliese, da accertamenti esperiti, risultava sottoposto al Provvedimento di Divieto di Ritorno nel Comune di Campobasso emesso dal Questore e veniva pertanto denunciato in stato di libertà per inosservanza dei Provvedimenti dell’Autorità.

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