Celebrato questa mattina a Campobasso, presso la Caserma Frate, il 208° Annuale di fondazione dell’Arma dei Carabinieri.

Sig. Prefetto, Autorità tutte, gentili ospiti, consentitemi di unirmi ai saluti del Sig. Generale Antonio RUSSO, ringraziandovi per la vostra partecipazione all’odierna celebrazione del 208° Annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri.

La vostra presenza conferisce indubbiamente solennità e prestigio alla circostanza e testimonia l’affetto e la vicinanza di cui gode la Nostra Istituzione.

Rendo deferente omaggio alla Bandiera dell’Istituto che ci ospita;

Un cordiale e caloroso saluto a tutti i Carabinieri non più in servizio attivo delle sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dell’Associazione Nazionale Forestale ed ai membri delle Associazioni Combattentistiche ed Arma, presenti all’odierna cerimonia.

Un grazie a nome di tutti i Carabinieri del Comando Provinciale di Campobasso, ai familiari dei nostri caduti il cui ricordo e fulgido esempio sia sempre da guida per il nostro cammino quotidiano.

Un saluto ed un grazie al Colonnello Luca Brugnola Comandante del Gruppo Carabinieri Forestali, importantissima articolazione dell’Arma a far data dal 1° gennaio 2017, ma con solide centenarie radici.

Ed un saluto affettuoso a Voi giovani studenti che oggi con la Vostra colorata sorridente e festosa presenza rendente ancor più speciale questa Nostra Festa.

Da meno di un anno sono giunto in questa provincia e posso affermare di essere stato accolto da un ambiente unico, collaborativo e professionale, in totale sinergia con le Autorità di Pubblica Sicurezza, sotto la guida illuminata di Sua Eccellenza il Sig. Prefetto Francesco Antonio CAPPETTA e l’accordo costante con il Questore Giancarlo CONTICCHIO, ora Questore di Salerno, ed in piena comunione d’intenti con il Col. Antonello CEFALO Comandante Provinciale della Guardia di Finanza.

Ogni presidio dell’Arma, sull’intero territorio nazionale, esiste per dare, per servire, mai per ricevere.  L’Italia sta lentamente uscendo dal periodo buio della disastrosa pandemia che ha letteralmente cambiato le nostre esistenze,  ha fermato il tempo, ha mutato il modo di interagire tra noi, ma Nonostante tutto, l’Arma ha tenuto saldamente il controllo del territorio, mantenendo l’operatività di tutte le 44 Stazioni sparse sul vasto e difficile territorio della Provincia di Campobasso assicurando costantemente vicinanza alle popolazioni,  tenendo aperti ed efficienti tutti i presidi che, in taluni casi, sono l’unico punto di riferimento delle nostre piccole comunità.

L’opera silenziosa, instancabile, risoluta e convinta svolta dai reparti dell’Arma della provincia di Campobasso nel periodo che va dal giugno 2021 a giugno 2022 ha permesso di conseguire lusinghieri risultati:

servizi preventivi svolti Persone controllate Mezzi controllati Persone tratte in arresto Persone denunciate in stato di libertà
24.576 209.155 116.532 109 939

 

Nell’ambito della lotta agli stupefacenti sono state :

persone tratte in arresto Persone denunciate in stato di libertà Persone segnalate alla Prefettura Droga sequestrata
26 53 230 Superiore ai kg 5

 

 

E’ stata data risposta, inoltre, a più di 61.341 richieste pervenute al “112”, numero unico di emergenza europeo.

Un cenno merita anche l’attività di vicinanza ed informazione che gli Ufficiali ed i Comandanti delle 44 Stazioni del Comando Provinciale hanno avviato attraverso i sempre più frequenti incontri aperti alle agli anziani, alle  fasce deboli ed alla cittadinanza in genere, tenuti presso le parrocchie, i centri di ascolto e le scuole, finalizzati a far incrementare nella popolazione  il livello di sicurezza percepita e contestualmente far accrescere quell’autodifesa per evitare le odiose  truffe e raggiri,  reati sempre più diffusi sul nostro territorio che purtroppo l’evento pandemia  ha fatto esplodere nei numeri.

Analoga attività informativa è stata condotta anche in favore di associazioni di professionisti, imprenditori e commercianti, di cui oggi mi pregio di ospitarne tanti su questa tribuna,  affinché divenga sempre più agevole costante ed aperta la collaborazione e lo scambio informativo così da prevenire possibili infiltrazioni della Criminalità Organizzata che si affaccia sempre più pericolosa sui Nostri confini, e Noi  Arma dei Carabinieri con le altre Forze di Polizia dobbiamo rappresentare l’argine per evitare pericolose esondazioni.

Un’attenzione particolare l’Arma la dedica alle vittime della violenza di genere che vede nelle norme del Codice Rosso peculiari tutele, infatti presso la sede del Comando Provinciale  stiamo realizzando in collaborazione con il Lions Club di Campobasso una stanza definita “rosa” dedicata all’ascolto protetto sia dei minori che delle vittime di ogni forma di violenza di genere.

Ringrazio gli Organi della Magistratura, per l’ispirata e vasta dottrina giuridica con la quale animano la quotidiana applicazione della legge ( in particolare il Procuratore Generale presso il Tribunale di Campobasso Dottor Mario Pinelli, il Procuratore Distrettuale Dott. Nicola D’Angelo e la Procuratrice presso il Tribunale di Larino Dottoressa Isabella Ginefra) .

Ringrazio i delegati della Rappresentanza Militare, qui presenti, per l’apporto qualificato e costruttivo offerto nella risoluzione delle problematiche del personale.

Esprimo sentimenti di grande riconoscenza al mondo dell’informazione per l’obiettività e l’alta professionalità con cui operano e per l’attenzione che rivolgono alle attività operative e sociali dell’Arma dei Carabinieri nella nostra Provincia.

Termino rivolgendo un pensiero di particolare riconoscenza alle nostre famiglie, che giornalmente condividono con noi sacrifici, rinunce e disagi per l’assolvimento del servizio che siamo chiamati ad assolvere per il bene della collettività.

Viva l’Arma dei Carabinieri!  –  Viva l’Italia !

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