Il Comune di Campobasso, qualche mese fa, è rientrato tra le 12 città che hanno aderito al programma ‘Smarter Italy’, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico, dal Ministero dell’Università e della ricerca e dal Ministero per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione, pensato dal Governo italiano per realizzare servizi innovativi nei settori della mobilità, dell’ambiente, del benessere dei cittadini e della cultura.

Un progetto che con il sostegno di fondi statali, start-up, liberi professionisti, università e centri di ricerca, vuole rendere attuale e reale un processo in grado di sviluppare soluzioni all’avanguardia per le esigenze individuali delle città coinvolte, con l’obiettivo di realizzare servizi di successo in tutta Italia.

Della qualità innovativa di “Smarter Italy” ha parlato anche la prestigiosa testata “Forbes”, sul suo sito web, con un articolo scritto da Rebecca Ann Hughes, giornalista scozzese trapiantata a Venezia.

La Hughes, nel suo pezzo, citando le 12 città che insieme a Campobasso saranno tra le protagoniste di questo progetto, mette in risalto le possibilità che, sui diversi territori locali, l’azione coordinata dalle amministrazioni locali coinvolte, potrà generare, grazie al coinvolgimento di aziende private, centri di ricerca e università che potranno così ideare e sperimentare nuove soluzioni tecnologiche non attualmente disponibili sul mercato.

Tra i 12 comuni selezionati (sotto i 60000 abitanti) da “Smarter Italy” per diventare “Borghi del Futuro”, oltre a Campobasso, ci sono anche Alghero, Bardonecchia, Carbonia, Cetraro, Concorezzo, Ginosa, Grottammare, Otranto, Pantelleria, Pietrelcina e Sestri Levante. I territori di queste città saranno laboratori di sperimentazione di tecnologie di frontiera applicate ai servizi per i cittadini.
L’articolo originale di Rebecca Ann Hughes su Forbes.com è disponibile al seguente link:

https://www.forbes.com/sites/rebeccahughes/2021/03/19/smarter-italy-12-historic-towns-to-become-laboratories-of-the-future/?sh=68960d8413c8

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