La crisi, ha gravemente inciso sui redditi delle famiglie italiane riducendone la capacita’ di risparmio. La ricchezza accumulata, finanziaria e reale, è stata in parte utilizzata per far fronte alle difficoltà economiche.

“Nella tarda primavera del 2009, nel momento di massimo impatto della crisi sul mercato del lavoro, circa 480mila famiglie hanno sostenuto almeno un figlio convivente che aveva perso il lavoro nei dodici mesi precedenti”. Lo ha riferito il vice direttore di Bankitalia, Anna Maria Tarantola. “Durante la fase acuta della recessione, nel 2008-09 – ha proseguito Tarantola – la caduta dei redditi familiari ha raggiunto in Italia il 4%, a fronte di una riduzione del Pil del 6%”.E Bankitalia ha anche reso noto che la quota delle famiglie con reddito insufficiente a coprire i consumi, nel 2010, è “salita al 22% a causa della crisi”.
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