di Tonino Atella

Tema purtroppo periodicamente in cronaca : i danni, senz’altro casuali, al Monumento al Carabiniere in piazza D’Acquisto a Venafro. Ancora una volta infatti la collettività cittadina si è ritrovata con le colonnine in marmo alla base del Monumento abbattute e a terra. Tale Monumento, con al centro la pietra scolpita che ricorda l’Arma e i suoi protagonisti sormontata dal simbolo del Corpo, venne realizzato dall’amministrazione comunale venafrana negli anni ’90 d’intesa con la Benemerita d’Abruzzo/Molise per omaggiare lo specifico Corpo militare e i suoi appartenenti, a partire dall’eroico Salvo D’Acquisto che s’immolò per proteggere cittadini italiani inermi e indifesi.

Tali colonnine in marmo in effetti si presentano oggi abbattute e distrutte assieme alle catene che le collegavano, il tutto travolto probabilmente da mezzo su gomma in transito nella piazza, come già accaduto altre volte. Quello che non è dato sapere se tale ultimo episodio sia scaturito da disattenzione, distrazione, incidente, velocità o spazi angusti per le manovre sulla piazza da parte di mezzi ingombranti come bus, furgoni o tir. Intanto si ha motivo di ritenere che al più presto il Monumento di Piazza D’Acquisto a Venafro verrà ripristinato ad opera d’arte e nella sua interezza, tornando così ad omaggiare Benemerita, Salvo D’Acquisto e tutti gli appartenenti all’Arma.

Articolo precedenteIl futuro dell’Italia è nell’autonomia?
Articolo successivoIsernia, Gabriele Melogli si dimette dal Consiglio comunale