Si segnalano il M° concertatore Claudio Luongo, la coreografa Cecilia Serlupi d’Ongran e lo sceneggiatore Vincenzo Villani
Serate d’indubbio spessore musicale, coreografico, scenografico, lirico ed artistico quelle che si appresta a vivere Venafro in chiusura di agosto. Domenica 28 e martedì 30 del mese in corso infatti (h 21.00) sulle tipiche ed assai suggestive acque del laghetto di corso Lucenteforte, cuore dello storico rione Ciaraffella, verrà rappresentata La Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni, opera in unico atto con libretto di Giovanni Tarcioni-Tozzetti e Guido Menasci.
Lo spettacolo si avvarrà dell’introduzione teatrale e della regia di Piermaria Cecchini e della direzione orchestrale del venafrano M° Claudio Luongo. E mentre sono in via di ultimazione la pulitura delle acque del citato laghetto per l’allestimento al suo interno dei palchi per orchestra e cantanti nonché il posizionamento delle tribune per il pubblico che ammirerà lo spettacolo da Corso Lucenteforte avendo sullo sfondo in maniera assai spettacolare la Palazzina Liberty, c’è da dire che diversi venafrani daranno il loro apporto professionale alle due serate artistiche. Detto del M° Luongo, appena applaudito in piazza Totò sempre a Venafro nella direzione del validissimo team di artiste ucraine con strumenti a corda, piace soffermarsi in questa sede su altri personaggi venafrani che saranno parte attiva delle due imminenti serate lirico/musicali nell’ambito dell’Opera al Laghetto. Il riferimento è per Cecilia Serlupi d’Ongran e Vincenzo Villani, entrambi giovani e già tanto apprezzati. La prima sarà la coreografa dello spettacolo, il secondo curerà la scenografia. Della donna si segnalano la sua passione per la danza ed il teatro in genere, di cui la Serlupi d‘Ongran ama curare ed affinare le coreografie, conferendo suggestioni particolari ai diversi “quadri” sul palco. Il giovane ed emergente Vincenzo Villani si lascia invece apprezzare per le sue scenografie, frutto di passione, impegno, professionalità e studio. Per la progressione tecnico/professionale del Villani invitiamo alla lettura dell’allegato, che testimonia l’affidabilità e la valenza del personaggio, già lasciatosi apprezzare in recenti serate artistiche e che con la scenografia de La Cavalleria Rusticana punta al salto di qualità. A tutti comunque il caloroso “in bocca al lupo !” (e che crepi !) per la riuscita delle serate lirico/musicali sulle acque sorgive venafrane.
