Il Presidente dell’Ance Molise, Umberto ULIANO, commenta la recente approvazione della proroga della legge molisana sul Piano casa che scadeva il 31 dicembre di quest’anno.

“Finalmente la misura che più volte avevamo richiesto. Sebbene in “zona Cesarini”, la Regione ha prorogato la legge per 3 anni; si tratta di un provvedimento importante”.

“L’Ance Molise – ha detto il Presidente dei costruttori – ha seguito con grande interesse, sin dalla sua prima stesura, l’iter che ha portato all’attuale versione della Legge regionale sul “Piano Casa”, rendendosi partecipe dell’esigenza di assistere l’Amministrazione nel laborioso e complesso processo di adeguamento del testo legislativo alle necessità del territorio regionale”.

Se la legge non fosse stata prorogata, le conseguenze per le imprese edili molisane sarebbero state deleterie perché la legge è stata l’unica misura concreta che ha contribuito, almeno in parte, a mitigare gli effetti della grave crisi del comparto delle costruzioni molisano.

“La legge sul Piano Casa – dice ULIANO – ha consentito di investire risorse nel recupero degli immobili portando una valore aggiunto al tessuto urbano, favorendo, attraverso la possibilità di realizzare ampliamenti e demolizioni degli edifici esistenti, la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente dal punto di vista della qualità architettonica e dell’efficienza energetica, migliorando nel contempo anche la sicurezza degli edifici e la loro accessibilità”

“Certo – conclude il Presidente dell’Ance – la legge va ancora migliorata, ma ci sarà tempo e modo per farlo anche con la nostra collaborazione”.

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