Quest’anno le festività patronali venafrane inizieranno il 15 giugno con innovativa serata di musica, giochi, cartoni animati e gonfiabili per i più piccoli.

Si sta lavorando anche per il “ 4° Concerto alla Vergine ”, serata lirica d’apertura della festa della Madonna del Carmine a luglio.

Una novità sostanziale quest’anno per le ricorrenze patronali venafrane di metà giugno prossimo.  Non ci sarà infatti solo lo storico trittico celebrativo, religioso e civile del 16 , 17 e 18 giugno come da consolidata tradizione, ma si aprirà il 15 giugno, aggiungendo cioè un giorno alla ricorrenza popolare tradizionale che si snoderà conseguentemente su quattro giornate, a partire dal 15 giugno e sino al 18 dello stesso mese. E’ quanto fa sapere il comitato festa che spiega : “S’inizierà giovedì 15 con una serata di musica, giochi e divertimenti per i più piccoli al rione Mercato, il cosiddetto “salotto buono” del centro storico. Si tratterà di musiche e canzoni per i fanciulli, e ci saranno giochi, gonfiabili, cartoni animati ed attrazioni varie per i più piccoli. S’inizierà con le prime ombre della sera per proseguire sino alle h 23.00. Quindi ci si sposterà sul piazzale della Basilica di San Nicandro per l’inizio delle feste patronali vere e proprie che partiranno con suoni e marcette della tipica “Bandarella”, il team di giovani ambosessi  che al ritmo musicale storico attraverseranno in lungo e in largo l’abitato cittadino sino alle prime luci dell’alba per annunciare e portare ovunque l’aria, l’allegria e i suoni della festa”. E così come aumenterà di un giorno la Festa di San Nicandro altrettanto dovrebbe avvenire per la successiva ricorrenza popolare, sempre a Venafro, in omaggio alla Madonna del Carmine. Le storiche giornate festive del 15 e 16 luglio dovrebbero infatti essere precedute, come avviene da qualche anno grazie ad un anonimo devoto finanziatore e per la passione lirica di tanti, dalla serata lirica denominata “Concerto alla Vergine” con pianista, soprano, mezzo soprano, baritono e tenore molisani, campani, laziali ed abruzzesi. Nella circostanza verrebbero proposti il meglio delle aree liriche italiane ed internazionali, nonché le più rinomate canzoni classiche napoletane. Una gran bella serata artistica sulla stessa lunghezza d’onda degli anni trascorsi. In effetti si sta lavorando a tanto. Nei prossimi giorni l’ufficializzazione del tutto.

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