Sconcerto e disappunto a Venafro e nei Comuni della Piana dell’estremo Molise occidentale per l’esclusione del mondo agricolo di Venafro, Pozzilli e Sesto Campano dagli aiuti statali per le eccezionali avversità atmosferiche (la siccità) del periodo 1 maggio/31 agosto 2022

Il tutto scaturito dalla proposta della Regione Molise che non avrebbe riconosciuto gli estremi per l’intervento anche a Venafro a seguito degli eventi di calamità naturale verificatisi nel periodo

 

L’impianto irriguo della Piana di Venafro penalizzante per economia e mondo agricolo di Venafro, Pozzilli e Sesto Campano, in tema di interventi finanziari governativi ? Gli aiuti statali per le eccezionali avversità atmosferiche, esattamente la siccità del periodo 1 maggio/31 agosto 2022, non sarebbero stati deliberati anche per i Comuni appena citati non essendosi avvertita in zona la deleteria siccità del periodo predetto, stante appunto l’irrigazione consortile della pianura del Venafrano e letto quanto trasmesso dalla Regione Molise ? Ragion per cui il Governo Nazionale, acquisiti pareri e documentazioni della Regione Molise in merito alle eccezionali avversità atmosferiche del lasso di tempo 1 maggio/31 agosto 2022, avrebbe deciso di destinarli solo a 39 Comuni del Campobassano (il 22% del  territorio in questione) ed a 22 dell’Isernino (il 23%), escludendo appunto l’intera area dell’estremo Molise occidentale, leggi i Comuni di Venafro, Pozzilli e Sesto Campano.  Circa tale tesi, ossia l’irrigazione consortile dei terreni del Venafrano quale possibile elemento che avrebbe escluso l’area dagli aiuti statali, c’è chi la pensa così, ma in tanti ragionano diversamente. Tra i pareri diversi più “gettonati”, che si riportano per dovere di cronaca e completezza d’informazione, si sostiene infatti il ridotto apporto a difesa del territorio da parte di rappresentanti istituzionali dell’estremo Molise dell’ovest e quindi la loro assenza nei momenti topici e decisivi della delicatissima faccenda. Assenze e silenzi penalizzanti cioè per l’intera economia del mondo agricolo della vasta area intercomunale del Venafrano. Ed ancora. Non si sarebbero rappresentati appieno nelle sedi istituzionali e nei tempi dovuti i danni derivati dall’eccezionale siccità del periodo centrale del 2022, protrattasi per mesi e tale da mettere in ginocchio colture, produzioni, ricavi ed investimenti futuri dell’intero settore agricolo, ambito portante dell’economia del territorio in questione. Dal che, cifre e dati passati al Governo Nazionale dalla Regione Molise, con la conseguente dannosa esclusione dagli aiuti statali per i Comuni di Venafro, Pozzilli e Sesto Campano, tanto per restare nell’ovest estremo del Molise. Questo giornale ha appena riportato in altro articolo in pagina il recente decreto statale con gli aiuti governativi anticalamità alle aree comunali del Campobassano e dell’Isernino. Ciononostante è stato ritenuto opportuno tornare sul tema per cercare di chiarire ulteriormente la delicatissima questione, accennando ad eventuali -solo presupposte- inadempienze in ambito molisano. Ed intanto … il “povero diavolo” dell’agricoltore regionale ne paga le tristi conseguenze !

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