Nell’ambito di una serie di operazioni finalizzate a contrastare il fenomeno dei furti e quello dell’inquinamento ambientale, nel territorio dell’alto isernino, i Carabinieri hanno denunciato tre persone, recuperato refurtiva e sottoposto a sequestro materiali ferrosi altamente inquinanti.

Nel dettaglio, ad Agnone, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, hanno denunciato un 30enne di Acerra, in provincia di Napoli, in quanto resosi responsabile di furto aggravato commesso all’interno di un’attività commerciale.

L’uomo, già gravato da vari precedenti di reato, approfittando di un momento di distrazione del titolare dell’attività, sottraeva dalla cassa una somma di denaro contante pari a circa trecento euro, dandosi alla fuga.

Ma il suo piano criminoso andava a monte grazie al provvidenziale intervento dei militari, che lo hanno immediatamente bloccato e trasferito in caserma, recuperando cosi la refurtiva, restituita successivamente al legittimo proprietario.

A Capracotta invece, i militari della locale Stazione congiuntamente ad una pattuglia di Carabinieri forestali, hanno fermato un camion che trasportava circa dieci quintali di rifiuti speciali consistenti in materiali ferrosi altamente inquinanti, in assenza di qualsiasi autorizzazione.

Il mezzo con il suo carico veniva sottoposto a sequestro, mentre le due persone che erano sul veicolo, entrambi 40enni di origine rumena, sono stati denunciati per trasporto illecito di rifiuti. Sono tutt’ora in corso indagini per accertare la provenienza e la destinazione del carico.

 

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