di Redazione politica

Il presidente della Giunta regionale risponde in aula agli interventi delle forze politiche che chiedevano al governatore di assumersi le proprie responsabilità per tutelare i molisani dalla gestione della pandemia.

Un minuto e diciassette secondi di pura follia.

E’ quanto accaduto durante il Consiglio regionale nella mattinata di oggi, martedì 9 marzo 2021. Il governatore del Molise Donato Toma ha completamente perso le staffe ed ha iniziato ad inveire contro il segretario regionale del Pd Vittorino Facciolla e l’ex presidente Iorio.

Entrambi avevano dichiarato al presidente della Regione che, in quanto presidente come commissario all’emergenza epidemiologica, avrebbe dovuto e potuto fare qualcosa per garantire una gestione corretta dell’emergenza Covid assicurando ai molisani maggiore sicurezza sanitaria. Una responsabilità politica che nessuno potrà scrollare dalle spalle di Toma.

E lui, Toma, come spesso accade nelle segrete stanze, o nelle riunioni di capigruppo o di maggioranza, perde le staffe e inizia ad inveire in aula. Dimenticando, forse, che il suo intervento sarebbe andato in mondo visione su internet e utilizzando persino l turpiloquio.

Così, nel tentare di difendere la su inerzia secondo le opposizioni, il suo operato secondo i suoi fedelissimi, eccolo mostrarsi per ciò che è nel video che segue.

“Adesso basta, cazzo” è solo il culmine di un intervento che di istituzionale pare avere poco o nulla. Suggeriamo la prescrizione di un tranquillante qualora la valeriana non dovesse fare effetto.

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