La Provincia di Isernia sarà presente nella mostra intitolata ‘Il 150° si racconta: le manifestazioni celebrative’ con tre lavori.

L’esposizione, all’interno della quale sono state selezionate le opere più significative realizzate in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, verrà inaugurata venerdì 16 marzo alle 18.30 nel Complesso Monumentale del Vittoriano a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Le tre opere provenienti dalla provincia di Isernia, che saranno esposte al Vittoriano, sono state realizzate e premiate nell’ambito del progetto ‘Fieri di essere Italiani’ organizzato dall’ente di via Berta. L’annuncio della presenza di questi lavori all’interno della mostra capitolina è stato dato questa mattina dal presidente della Provincia Luigi Mazzuto, che sarà presente anche all’inaugurazione della mostra, dal Presidente del Consiglio Lauro Cicchino e dal consigliere provinciale Antonio Sorbo che ha coordinato, con la collaborazione dell’agenzia Ascos, il progetto ‘Fieri di essere Italiani’.

“Il Comitato organizzatore della mostra che si terrà a Roma, ha scelto tre opere che – ha spiegato Mazzuto–  sono state premiate nel corso della manifestazione denominata ‘Processo ai Borboni’ tenutasi lo scorso 12 gennaio. Iniziativa questa rientrante nel progetto ‘Fieri di essere Italiani’. Due di queste sono state prodotte dalle scuole isernine: l’Andrea di Isernia ha presentato quadri, vasi e piatti in ceramica che raffiguravano i personaggi dell’unità d’Italia; l’istituto d’Arte Manuppella ha ideato una macchina fotografica del tempo realizzata in rame e denominata ‘150 scatti di storia’. Su un rullino sono state impresse le immagini di alcuni monumenti rappresentativi dell’Italia. La terza opera che verrà esposta a Roma è stata donata dall’associazione Tikané Assiem alla Provincia di Isernia in occasione dell’esposizione realizzata lo scorso 12 gennaio al Maci. Si tratta – ha sottolineato il presidente di via Berta – di un vestito realizzato da ragazze Rom dell’associazione Tikané Assiem in cui sono rappresentati i tre colori della bandiera italiana: il verde, il banco e il rosso. Questa opera – ha concluso il Presidente – è stata particolarmente apprezzata dagli organizzatori della mostra romana perché trasmette un messaggio di integrazione etnica molto forte. 

Per noi è una grande soddisfazione rappresentare il Molise. Saremo l’unico ente ad essere presente con tre opere”.  Soddisfatto per il lavoro, i risultati ottenuti e per il coinvolgimento degli alunni delle scuole nel progetto ‘Fieri di essere Italiani’ il consigliere Antonio Sorbo. “L’evento, che si svolgerà dopodomani a Roma, – ha dichiarato Sorbo – arriva al termine di un percorso iniziato lo scorso novembre su mandato che mi è stato affidato dal Consiglio provinciale in qualità di vicepresidente della Commissione provinciale Pubblica Istruzione. Con il progetto ‘Fieri di essere Italiani’ siamo riusciti a organizzare 2 convegni, 2 mostre e un concorso per le scuole. Abbiamo coinvolto 20 istituti scolastici che hanno prodotto, attraverso l’impegno di 500 ragazzi, 30 lavori che sono stati giudicati da Commissioni di altissimo livello. La spesa per realizzare questo progetto è stata complessivamente di circa 12mila euro rispetto ai 14mila inizialmente preventivati. Circa la metà di questi fondi sono stati utilizzati per premiare le scuole vincitrici. Con i fondi che sono avanzati, rispetto a quanto preventivato, inoltre,  – ha annunciato il consigliere – avremo la possibilità di pubblicare tutti gli atti dei convegni e le foto delle mostre realizzate. Ogni singola spesa è stata rendicontata con la massima trasparenza”.

Il Presidente del Consiglio Provinciale Lauro Cicchino ha, infine, sottolineato l’unità di intenti realizzata in questa occasione tra la maggioranza e l’opposizione di via Berta. “Il successo di questa iniziativa – ha detto Cicchino – è stata dovuta alla sinergia messa in campo da entrambe le parti politiche, superando gli steccati delle relative appartenenze. Questo – ha concluso – è stato un bell’esempio di buona politica perché capace di realizzare, come in questo caso, progetti di alto valore culturale per la nostra comunità”. Un particolare ringraziamento è stato, infine, rivolto da tutti i presenti ai collaboratori dell’agenzia Ascos Onlus per l’impegno profuso nell’organizzare tutti gli eventi connessi al progetto ‘Fieri di essere Italiani’.

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