Il primo giorno di novembre è una festa cattolica, ma è festivo anche per il calendario dello Stato. Ricorda le persone diventate santi, segue Halloween e precede la festività dei defunti

 

Le feste che seguono il pagano Halloween, sono profondamente cattoliche. Quelle di Santi e Defunti sono tradizioni della Chiesa entrate anche nelle feste dello Stato in Italia, ma vengono festeggiate anche nel resto del mondo. La festa di tutti i Santi, oggi 1 novembre, cade di martedì, quella dei defunti domani mercoledì 2. Solo la prima è giornata festiva anche per il calendario laico dello stato, non la seconda, ma quest’anno creano un lungo fine settimana festivo.

Chi festeggia

La festa di Tutti i Santi, che si dice anche Ognissanti, viene celebrata il 1 novembre dalla Chiesa cattolica e da alcuni riti protestanti. Il papa recita l’Angelus a mezzogiorno. Per gli ortodossi cade invece la prima domenica dopo la Pentecoste.

Il nome e il rapporto con Halloween

C’è chi ipotizza un legame fra la data del 1 novembre e la festività celtica di Samhain che sarebbe anche all’origine di Halloween, la sera del 31 ottobre. In questa occasione i morti sarebbero tornati nei luoghi in cui avevano vissuto. Il nome è una variante scozzese del nome All-Hallows-Eve, cioè la notte prima di Ognissanti che sarebbe All Hallows Day.

Tutti i Santi

Tutti i Santi in latino è Festum omnium Sanctorum. La canonizzazione, il diventare santi, decreta che una persona morta si trova ufficialmente in Paradiso. Va oltre la beatificazione perché permette la venerazione come santo. Se il vostro nome non ha un santo corrispondente nel calendario, oggi è la giornata migliore per festeggiare, ci sono tutti.

Origine

Già nel IV secolo dopo Cristo le prime chiese commemoravano i martiri. Le date però erano diverse si va dalla domenica successiva alla Pentecoste, al 20 aprile, al 13 di maggio, data in cui il Pantheon, a Roma, venne trasformato in chiesa da Bonifacio IV nel 609 e consacrato alla Vergine Maria e ai martiri.

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